giovedì 30 giugno 2016

No prison (Ovvero il fallimento del carcere) – Livio Ferrari

  
nel Manifesto No prison (di Livio Ferrari e Massimo Pavarini) al punto 12 si legge:
"Credere e praticare oggi una volontà abolizionista del carcere è irrealistico quanto nel passato fu invocare l’abolizione della tortura e della pena di morte. Nulla di sostanzialmente diverso: anche allora ai pochi che si schierarono contro, i più opposero scetticismo, accusando gli abolizionisti di imperdonabile ingenuità. Ma la storia ha dato ragione a questi ingenui: la società senza pena di morte è più sicura della società piena di forche; la giustizia penale senza tortura garantisce l’accertamento della verità di più e meglio della pratica delle confessioni estorte sotto tormento.”

e si legga dei ragionamenti sul braccialetto elettronico, e dello scandalo della sua introduzione in Italia, e tutto il resto, alla fine ti chiederai perché non si fa come prospetta Livio Ferrari.

anche un bambino lo capisce. Saranno i grandi il problema?

poi ho trovato in rete un incontro, lungo, e interessante con Livio Ferrari, meno male che ci sono ingenui come lui.


buona visione e buona lettura.


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