martedì 9 giugno 2015

Prima del calcio di rigore – Peter Handke

Josef Bloch è uno che non sta molto bene, si sposta, mangia, beve, sta, male, nella società, e sta ai margini, non si sa cosa vuole, dove vuole arrivare, è uno fuori di testa, a volte, uno a parte, uno straniero (come Meursault di Camus), non è esattamente quello che vorresti incontrare di notte in una strada buia, da solo, una specie di gigante un po' tonto e violento e abbandonato, e però esiste.
per molti un libro che non vale la pena (qui), per me uno di quei libri difficili e strani,  che rende inquieti, e però merita molto - franz 

Nessun commento:

Posta un commento