giovedì 25 giugno 2015

Mio fratello – Jamaica Kincaid

Elaine Cynthia Potter Richardson manca dalla casa materna da molti anni, i rapporti con la madre (la madre-padrona), non sono stati buoni, con anni di silenzi, amarezze e dolori.
Jamaica scopre che Devon, un fratello quasi sconosciuto, ha l'AIDS, e lei è l'unica che può portare medicine fino ad Antigua, dove il sistema sanitario è al collasso, e anche oltre.
Jamaica si rituffa in una storia familiare ormai lontana e racconta questo doloroso incontro. 
non adatto per chi ha voglia di ridere - franz





Mio fratello è il libro pubblicato nel 1997 dalla scrittrice statunitense Jamaica Kincaid e giunto in Italia nel 1999 grazie ad Adelphi, un libro autobiografico e perciò intriso di dolore, malinconia e tanta tristezza.
Quella narrata da Jamaica Kincaid in Mio fratello è la storia drammatica di suo fratello Devon, malato di AIDS, in cui ne racconta gli ultimi giorni di vita, i timidi miglioramenti e l’incedere duro, devastante e crudele della malattia che giorno dopo giorno modifica il suo corpo e lo spegne definitivamente.
Jamaica Kincaid e suo fratello non si vedono da oltre vent’anni, poiché la Kincaid ancora giovanissima dovette fuggire dalla povertà e dalla miseria di Antigua e da una madre crudele e soffocante, che altrimenti rischiava di annientarla, ecco perché i loro rapporti familiari sono cosi freddi e altalenanti.
E la malattia del fratello diventa improvvisamente quel mulinello che riporta a galla ricordi e vecchi rancori, che scava nel passato, apre vecchie ferite e genera sofferenza…
da qui

Nessun commento:

Posta un commento