domenica 31 maggio 2015

Maria Elena Bostik – simbolo del Male assoluto - Tommaso Franci

Il Male assoluto non esiste perché se esistesse ci sarebbe soltanto lui e non farebbe male autonegandosi quindi come Male. Per quel può esistere tuttavia è ben rappresentato ai nostri giorni dal fenomeno Maria Elena Boschi. Ne parlo considerandola un ologramma massmediatico. Internet tv giornali radio. D’altronde non la conosco diversamente e non so se esiste diversamente. Perché il fenomeno [dal gr. ϕαινόµενον, part. sostantivato di ϕαίνοµαι «mostrarsi, apparire»] “Maria Elena Boschi” può essere considerato “simbolo del Male assoluto”? Perché è come il Bostik. Incolla Assembla Sigilla ed è 100% trasparente. INCOLLA il suo didietro alla poltrona e milioni di cittadini al suo volto ed eloquio trasognante indefesso tanto perbenistico quanto indifferente ad ogni effettivo male e bene o ad ogni effettiva differenza. Potrebbe con lo stesso tono e atteggiamento compassato leggere la formazione di una squadra di calcio o la lista dei morti torturati in un campo di sterminio. Incolla la gente al Potere. Che lo riconosce ed osanna la gente proprio per la sua indifferenza e spietatezza. Per la sua fessa ripetitività. Per la sua infaticabile convinzione ed autoindulgenza. Bugie incoerenze ingiustizie assurdità. Non sono niente. Anzi rafforzano il Potere. Indifferenza insensibilità ripetizione. È questo quello che conta. Non altro. Lo sanno bene le multinazionali. Che tirano i fili dietro internet tv giornali radio. Dietro fenomeni da internet tv giornali radio come “Maria Elena Boschi”. Che non è una politica. È un fenomeno da internet tv giornali radio. È stata scelta apposta da chi a sua volta non era un politico ma fenomeno da internet tv giornali radio … ASSEMBLA conformismo consumismo clericalismo propri dell’intero e perciò nefasto governo Renzi. Massmediaticamente la figura del Ministro per le Riforme Costituzionali del primo Governo Renzi promana con sfacciataggine inarrivabile e immarcescibile tutta quanta l’ipocrisia ignoranza ingiustizia e tutto quanto il conformismo consumismo clericalismo propri dell’intero e perciò nefastissimo governo Renzi. Il Presidente del Consiglio non poteva trovare figura più rappresentativa. L’Italia non poteva dare peggior prova di sé. Cioè non poteva fare di più per restarsene nell’infimo livello del ventennio berlusconiano. Che così viene protraendosi e perpetuandosi. Il governo autoproclamatosi e celebrato dai mass media come il governo del cambiamento più radicale e più democratico si insedia nel febbraio 2014 senza passaggio elettorale. Con il solo avvallo del Presidente della Repubblica. Il suo Primo Ministro abbandona – dopo averli trascurati per anni – i concittadini di cui era sindaco ed eleva di punto in bianco a Ministro della Repubblica figure del tutto ignote al popolo (a differenza dei cittadini del M5S ignoti ai mass media ma ben noti ai loro concittadini). Figure che paiono detenere gli unici meriti di averlo servito acriticamente e di non saper far altro in pubblico che echeggiare i suoi diktat – che poi non sono suoi ma del vero Potere … La signorina Maria Elena Boschi viene fatta assurgere dal nulla a rango di Ministro per le Riforme Costituzionali. Cioè del Ministero che si occupa nientemeno che dell’organizzazione legislativa della Repubblica. La signorina ed il Governo per quello che è retto dal sedicente Partito Democratico si autoproclamano poi e vengono celebrati dai mass media come “di sinistra”. L’ipocrisia viene così a raddoppiarsi. Conformismo consumismo clericalismo non sono di sinistra. Sono ingiustizia. E il Governo di conformismo consumismo clericalismo vive. Come si potrebbe dimostrare quotidianamente da centinaia di prove massmediatiche. SIGILLA la bocca – a me per esempio. Occupando su internet tv giornali radio tutto lo spazio lei ed il potere che troppo bene rappresenta. Sigilla il mondo del potere rendendolo inattaccabile. Quando mettete benzina quando i preti non pagano le tasse quando siete disoccupati quando si estingue una specie animale sembra incredibile perché vogliono farvelo sembrare tale ma a monte c’è “Maria Elena Boschi” cioè il Potere che essa rappresenta. Dire “Maria Elena Boschi” o “Renzi” o “Putin” è ovviamente lo stesso. Nessuno di loro esiste o ha la minima voce in capitolo. Sono soltanto 3 rappresentazioni o marionette del Potere. Banche multinazionali Consumismo e soprattutto Conformismo. Non siamo infatti conformisti perché consumisti ma consumisti perché conformisti. 100% TRASPARENTE Maria Elena Boschi ovviamente non esiste, dicevamo. Nemmeno riflette la luce del Potere. È il Potere stesso che ti appare sullo schermo – tra la bava di giornalisti anch’essi umanamente inesistenti – dandosi per comodità contingente quella forma lì. È soltanto un caso il nome e la faccia ologrammatica di Maria Elena Boschi oppure di Renzi oppure di Sarkozy o di Cameron o dei Bush e dei Clinton. (Il fallimento di Obama nella misura che c’è stato – c’è stato per non essere riuscito a non essere 100% trasparente cioè nullo rispetto al Potere di petrolieri ecc.) Purtroppo, come dicevo in esordio, il Male “assoluto” non esiste. Ci toccherà soffrire ancora per molto. Ora incollati ora scollati. Chi incollato chi scollato. E senza avere nemmeno un Caravaggio a ritrarci …

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