giovedì 14 marzo 2013

Amen






Entre los centenares de llamados y mails recibidos, elijo uno. “No lo puedo creer. Estoy tan angustiada y con tanta bronca que no sé qué hacer. Logró lo que quería. Estoy viendo a Orlando en el comedor de casa, ya hace unos años, diciendo ‘él quiere ser Papa’. Es la persona indicada para tapar la podredumbre. Es el experto en tapar. Mi teléfono no para de sonar, Fito me habló llorando.” Lo firma Graciela Yorio, la hermana del sacerdote Orlando Yorio, quien denunció a Bergoglio como el responsable de su secuestro y de las torturas que padeció durante cinco meses de 1976. El Fito que la llamó desconsolado es Adolfo Yorio, su hermano. Ambos dedicaron muchos años de su vida a continuar las denuncias de Orlando, un teólogo y sacerdote tercermundista que murió en 2000 soñando la pesadilla que ayer se hizo realidad. Tres años antes, su íncubo había sido designado arzobispo coadjutor de Buenos Aires, lo cual preanunciaba el resto…

3 commenti:

  1. leggo oggi che:
    “Durante la dittatura militare si mosse sottotraccia per salvare sacerdoti e cittadini dai torturatori ed è molto rispettato dalle madri di Plaza de Mayo, che non hanno certo risparmiato condanne alle connivenze della gerarchia cattolica.”
    (http://www.corriere.it/esteri/speciali/2013/conclave/notizie/14-mar-papa-cucina-solo_7d1a4a6c-8c6e-11e2-ab2c-711cc67f5f67.shtml)

    nascita di un mito?

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  2. la prima cosa che ho pensato quando ho sentito il suo nome è stata "nessuna polemica sulla Junta militare?" mi pare impossibile...
    in effetti, il giorno dopo Horacio Verbitsky ha sollevato la questione: seppure mancano prove evidenti, escludere il coinvolgimento mi sembra impossibile. in fondo, tutta la gerarchia cattolica era coinvolta nei voli, nelle adozioni...
    insomma, in Vaticano continua una precisa linea politica... interessante.

    non ho ancora letto l'articolo sulle persone salvate, ora lo guardo. magari ha fatto anche del bene, ma le compromissioni restano.
    e sarebbero un pò gravi per la cristianità, ma tanto tutti se ne fregano (al massimo, un pò di polemica con Ratzinger, perchè il nazismo era davvero indifendibile)

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  3. per Galileo si sono pentiti, iniziare a condannare le dittatura, quella argentina, almeno, tanto non c'è più, e chiedere perdono per Giordano Bruno sarebbe un inizio strepitoso.
    basta iniziare con: mea culpa...

    ho i miei dubbi, ma chissà.

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